sábado, 5 de diciembre de 2009

Nada - Nada (1977) Rca Italiana






Justo ayer estaba yo pensando regañar a nuestro "Cómplice" Luca que nos tiene algo abandonados, pero hoy me llega esta verdadera joya y ya lo perdoné (además de agradecerle a él y a Ugo) y le dejo la palabra:

Empezamos con decir que este disco es una pequeña gran obra de arte, y además una de las cosas más difíciles de encontrar de Nada. En aquel tiempo vendió muy poco y fue el último disco de los años 70 e Nada con la RCA Italiana.
Hay que decir tambien que el disco fue editado dos veces, la primera como promo con tapa provisional y con el tema "Sara" (que no entrará en la edición definitiva) y la segunda edición con la conmovedora "Lontano Lontano", ejecutada por solo piano y voz. Un nuevo cambio de dirección de Nada, con la colaboración de Paolo Conte y el regreso de Ciampi e Marchetti.

Priva decir que la RCA no lo ha todavía reeditado en Cd, por lo cual lo hacemos nosotros y naturalmente doy las gracias a Ugo por haberme dado este estupendo regalo, que al final he decidido compartir con todos ustedes. La primera vez que he escuchado el disco me he quedado con la boca abierta por la belleza d las canciones y, sinceramente, no he entendido la razón del fracaso.
Del disco ya se conocían "L'amore è tutto qui" y "Lemme Lemme" publicados como bonus tracks en "Ho scoperto che esisto anche io…", "Lontano Lontano" y la bellísima "La fisarmonica di Stradella" fueron publicadas en "Nada Malanima Successi e Inediti", pero lo demás de verdad no lo conocía: "Giornate di tenera attesa" es de una conmovedora belleza y la bonus track que he añadido, "Sara (Sara non piange mai)" es simplemente estupenda, aunque algunos la
reconocerán con texto modificado y confiada poco después a la voz de Anna Oxa.

Que tengan feliz escucha y un gran abrazo a Ugo que me ha permitido compartir esta maravilla.

Luca

Un disco que no se pueden perder!

(Testo in italiano nei "Comentarios")

Más información en la NUEVA CASA!

More information on NEW HOUSE!

2 comentarios:

  1. Propio ieri stavo pensando dare una bella sgridata a Luca, che da un po' non si fa vivo, però oggi ci manda questa bellezza di album, così devo veramente perdonarlo e in più ringraziarlo (e un grazie anche a Ugo). Lascio la parola a Luca:

    Cominciamo subito con il dire che questo disco è un piccolo grande capolavoro, ed anche una delle cose più difficili da trovare di Nada; all’epoca vendette pochissimo e fu l’ultimo disco degli anni 70 di Nada per la Rca Italiana, c’è anche da dire che il disco venne stampato due volte, la prima promozionale con copertina provvisoria e con il pezzo "Sara" che poi verrà tolto nella edizione finale e l'altra con la struggente "Lontano Lontano" eseguita per solo piano e voce. Un nuovo cambio di direzione di Nada con la collaborazione di Paolo Conte e il ritorno di Ciampi e Marchetti.

    Inutile dire che la Rca non lo ha ancora ristampato in cd, per cui ci pensiamo noi, e naturalmente ringrazio Ugo per avermi fatto questo splendido regalo che poi ho deciso di dividere con voi, la prima volta che ho ascoltato questo disco
    sono rimasto a bocca aperta dalla bellezza delle canzoni e sinceramente non ho capito il motivo di tanto insuccesso.

    Del disco gia si conosceva "L'amore è tutto qui" e "Lemme Lemme", ripubblicati come bonus in "Ho scoperto che esisto anche io…" mentre "Lontano Lontano" e la splendida "La fisarmonica di Stradella" erano state ripubblicate all’interno di
    "Nada Malanima Successi e Inediti", il resto non lo conoscevo proprio, "Giornate di tenera attesa" è di un incredibile e struggente bellezza e il bonus track che ho aggiunto "Sara (Sara non piange mai)" è semplicemente splendida, anche se i più la riconosceranno con il testo modificato ed affidata poco tempo dopo alla voce di Anna Oxa.

    Buon ascolto ed un grosso abbraccio ad Ugo che mi ha permesso di dividere questo piccolo grande capolavoro.

    Luca

    ResponderEliminar
  2. Concordo pienamente. Sara sarà provinata nello stesso periodo da Patty Pravo col titolo Alaska; un altro titolo di lavoro era Sara non piange mai.

    ResponderEliminar